CRISI ECONOMICA EUROPEA
In Italia particolarmente aggravata nel profondo dalla criminalità mafiosa sommersa, occultata.Le considerazioni che seguono mi sono sorte naturali dalla lettura, con seria meditazione, in particolare in questo momento di evidente gravissima crisi economica europea e del ‘mondo occidentale’, di un importante articolo del noto scrittore e politico ELIO VELTRI – Mafia e aziende -- che così si chiude: “Per concludere, penso che il matrimonio tutto italiano anarchia – criminalità non durerà a lungo. In tempi brevi l’Europa, che subisce già danni enormi, si farà sentire per una ragione semplice: l’economia illegale e mafiosa è il più potente agente di distorsione e violazione delle regole del mercato a cominciare dalla concorrenza. Molto più pericoloso degli aiuti di Stato che sono vietati.”
Tali affermazioni risultano tanto più fondatamente riferite all’Italia quanto più si tengano presenti le vicende di economia criminale e mafiosa riportate da un italiano che le ha vissute e patite personalmente, quale è il sottoscritto.
I riscontri che ogni giorno si trovano “negli articoli di quotidiani autorevoli, nelle relazioni davanti al Parlamento e negli studi degli istituti di ricerca” ci portano a conferme e conclusioni gravissime, che purtroppo non rispecchiano in pieno la realtà, che è ancor molto più grave! Posso assumermi pienamente la completa responsabilità di questa affermazione in quanto da oltre 10 anni sto subendo direttamente, quale imprenditore, gli ‘acquisti’ della mafia, con quel che ne è seguito, a dir poco ‘pazzesco’, nell’ambito giudiziario, penale, antimafia e civile, nell’ambito delle Istituzioni coinvolte, nell’ambito dei partiti politici e dei media interpellati per coinvolgerli su queste problematiche che sono estremamente drammatiche per tutti.
L’esperienza personale mi porta a precisare innanzitutto che in Italia gli ‘acquisti’ della mafia, con grandissima prevalenza, non sono acquisti!
Sotto la simulazione dell’acquisto c’è la pesantissima azione criminale connaturale alla mafia; sono vere estorsioni – predazioni d’azienda, spesso con proposta all’imprenditore di proseguire nella veste della sua funzione, chiaramente in sostanza come prestanome. Purtroppo frequentemente tale proposta viene accettata, perché se viene rifiutata, come fatto dal
sottoscritto e sua moglie, si attua nei riguardi del vero imprenditore l’annientamento totale Economico-finanziario ed ha inizio un martirio psico-fisico di diversi anni, con l’unica speranza nella Giustizia Italiana, che abbiamo visto non esistere verso la mafia dei colletti bianchi.
Martirio che ha portato a morte prematura mia moglie e a due ricoveri d’urgenza il sottoscritto, ora sottoposto anche a pesante dolore di vedovanza, particolarmente sentito.
Le mafie occulte sommerse, la ‘mafia dei colletti bianchi’, in Italia agiscono con strategie molto ben studiate ed integrate, forti della fitta rete di intesa tra professionisti, la “borghesia mafiosa” (espressione del Presidente della Commissione Antimafia Sen. Pisanu), politici ed elementi importanti nelle Istituzioni, sulla base di una generale mentalità consenziente e complice criminale, ormai diffusa a tutti i livelli ovunque.
Riguardo alle estorsioni – predazioni, la strategia di dette mafie fa molto di più che interessarsi alle aziende in crisi di liquidità; con acuta furbizia criminale considera anche, anzi ancor più, le aziende sane ed appetibili! In vari modi, secondo i casi, le mafie attuano manovre tali da portare le aziende verso difficoltà economiche sempre crescenti, fino allo stato di seria crisi, che richiede una vera sostanziale soluzione; cui provvede subito la mafia stessa, appropriandosi dell’azienda e degli immobili connessi e con adeguato riciclaggio, realizzato con “una organizzazione criminale integrata nella società” (Sen. Pisanu).
Tale strategia, di appropriazione criminale delle imprese e degli immobili, le mafie sommerse la stanno attuando nel NORD ITALIA da decine di anni, sempre crescendo, specialmente negli ultimi 15 anni, per quanto può dirmi la mia esperienza di imprenditore attivo nel territorio dal 1968. Si comprendono così gli enormi valori ufficialmente rilevati e considerati dell’attuale riciclaggio mafioso e la catastrofica situazione attuale: ormai quasi tutte le imprese sono gestite o controllate o ‘sostenute’ dalle dette mafie sommerse, e quelle che non lo sono ancora presto lo saranno o chiuderanno.
Infatti per le poche aziende italiane rimaste esenti da mafia come è possibile fronteggiare l’enorme concorrenza sleale prodotta dall’immissione nel mercato di 130 – 170 miliardi di Euro all’anno di denaro illegale ed una organizzazione criminale così profondamente radicata, estesa ed efficiente?!
Il panorama è apocalittico, al punto che nessuno ne parla, se non di sfuggita. Ma i tempi maturano, così è giunto a maturazione estrema questo bubbone socio-economico; che è bene far scoppiare al più presto. Si può sperare che persone rette, competenti, informate ed attive per il Bene di tutti, Oltre che per deontologia professionale, si attivino oltremodo per far prendere completa consapevolezza all’opinione pubblica dell’estrema drammaticità della situazione. Infatti a questo punto, in cui praticamente tutti i Partiti Politici, le Istituzioni ed i Sindacati ignorano totalmente il problema delle mafie sommerse, dei ‘colletti bianchi’, sarà solo il POPOLO che, presa piena CONSAPEVOLEZZA, potrà cambiare la situazione manifestando vivacemente la propria INDIGNAZIONE, stimolando la nascita di nuovi POLITICI ONESTI, in una nuova Società Civile veramente Democratica.
Più velocemente riusciremo a far avvenire questo pacificamente, maggiore sarà la possibilità di evitare rivoluzioni violente.
In questa battaglia per la giustizia e la legalità, metto il mio massimo impegno, anche in onore, ricordo e suffragio di mia moglie Daniela Cavalli, che per essa ha dato tutto. La ragione di fondo di questa nostra lotta contro la criminalità non è l’odio contro i criminali, ‘fratelli in errore’, ma la forte volontà di favorire il Bene per tutti e la Civiltà stessa di esseri umani moralmente evoluti, attualmente seriamente compromessa in Italia !
Sono convinto che sicuramente vi siano anche altre persone, oneste come noi, ma molto più competenti, più professionali, più informate e più carismatiche, che vorranno ora attivarsi per risolvere IL PROBLEMA DELL’ITALIA , per il bene di tutti !
La mia collaborazione e la mia disponibilità sono totali.
Da oggi, 3 maggio 2010, non c’è da perdere più neanche un minuto !
Angelo Funiciello
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