Tre milioni e mezzo di italiani non hanno soldi per mangiare

POVERTÀ ALIMENTARE Il 4,4% delle famiglie spende meno di 222 euro al mese per mangiare. Coldiretti: “Troppi sprechi”.

ROMA - Tre milioni e mezzo di persone in Italia non hanno abbastanza soldi per permettersi un’alimentazione adeguata. Lo rivela una ricerca realizzata dalla Fondazione per la sussidarietà, curata dal prorettore dell’Università Cattolica, Luigi Campiglio. In base ai dati dello studio, il 4,4% delle famiglia italiane vive sotto la soglia di povertà alimentare, inferiore cioè ai 222,29 euro al mese, spesi per il cibo. Una cifra che varia a seconda delle regioni: dai 195 euro al mese della Sicilia ai 255 del Trentino Alto Adige. Il problema riguarda soprattutto le regioni del Sud.

Bambini e anziani

Colpisce in modo drammatico bambini e giovani, anziani e persone sole. In grande difficoltà sono i separati che non possono permettersi, dopo aver pagato l’affitto, anche un pasto decente, magari a base di carne o pesce. Non stanno meglio gli anziani, che stringono sempre più la cinghia per arrivare a fine mese. “È una situazione insopportabile - denuncia Coldiretti -. Si gettano avanzi quotidiani, per un valore di 560 euro l’anno, il 10% della spesa alimentare”, conclude l’associazione.City

08 ottobre 2009