Il Signoraggio Bancario, introduzione a cura di Enrico Frassinetti
Attualità Speciali, Signoraggio Bancario Feb 15, 2010Il tema del reddito da signoraggio bancario, da diversi anni, ma solo su internet, ha sollevato molte discussioni sulla sua liceità e sul dover continuare ad essere applicato dal sistema monetario, a danno del popolo.
La principale accusa che gli si solleva contro, è quella per cui lo si rende far conoscere, come l’essere il motivo principale, dell’indebitamente pubblico, che aumenta e continuerà ad aumentare all’infinito.
Ma la cosa peggiore, è che tale indebitamento, risulterà essere fatto verso privati.
Oggi l’emissione monetaria, non è più garantita da oro o da riserve reali, che potrebbero garantire una sua effettiva convertibilità in beni trasportabili, come il giusto criterio dovrebbe guidarla, per una sua reale correttezza di emissione.
Oggi, l’emissione si fonda sul reale prodotto interno lordo e di ricchezza effettivamente sviluppata.
Ne deduciamo che se di PIL si parla, è il popolo che, lavorando, ne garantisce la sua sostenibilità e/o credibilità come valuta nazionale.
E’ il popolo che produce l’emissione!
E’ il popolo che ne è proprietario!
E’ il popolo che ne è il garante!
Non si capisce molto bene, quindi, del perchè uno stato, dovrebbe continuare a permettere che dei privati (banche) debbano trarre per loro, dei profitti, derivanti da una proprietà che non gli appartiene.
Non si capisce molto bene, del perchè lo stesso stato, eluda dei profitti al popolo, per agevolare la casta bancaria dei privati.
Non si capisce perchè la sovranità monetaria, che spetta al popolo, debba essere manovrata da pochi privati, che continuano a sfruttare questa appropriazione indebita, per portare utili e profitti, solo nei propri bilanci, facendo un servizio che, in effetti, dovrebbe essere fatto gratuitamente o pareggiandolo con i costi stessi.
Per far comprendere la questione, potremmo fare un semplice esempio.
Se si fosse proprietari di un immobile, permetteremmo che l’agenzia da noi delegata a fare i nostri interessi, ingannandoci con artefizi vari, manipolasse o gestisse la nostra proprietà, tenendoci nascoste le pigioni incassate, o peggio, ci facesse dei bilanci fra costi e gestione artefatti, per garantirsi solo il proprio sostentamento o arricchimento?
Potremmo mai accettare, che anno dopo anno, i costi da lei sostenuti, arrivino al punto di esserci addebitati così tanto, da trovarci addirittura debitori nei suoi stessi confronti, arrivando a dover perdere il nostro immobile?
Il signoraggio bancario, per chi si avvicina soltanto adesso a scoprirlo, non è altro che un valore aggiunto, che gravita al di sopra del valore nominale della banconota emessa.
Si potrebbe paragonare al valore dell’IVA applicata sulle merci.
Ad oggi, la percentuale che viene applicata sull’emissione monetaria, gravita intorno al 4%, ma è destinata a salire sempre di più.
Quello che non si può accettare, è che questo 4%, risulta essere un utile che alimenta il profitto delle banche private e di quelle centrali, ed il solo ed unico pagatore, risulti essere sempre il popolo.
Una situazione questa, che deve essere portata a conoscenza della gente comune, per evitare danni ben peggiori di discriminazione sociale a cui siamo sottoposti tutti costantemente.
Anche i Testimoni di Geova, quindi, hanno capito l'inganno...
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