Soggetto per un film: BANKENSTEIN

BANKENSTEIN
(titolo provvisorio)

Soggetto per un film

La storia si ricollega all'attualità dei prossimi due anni: una crisi
economica profonda, una grave depressione che farà interrogare un po' tutti
sul proprio futuro e quello del sistema sociale.
Il film ruota attorno ad una storia di una coppia: lei una mora radiosa di
30 anni, capelli a metà spalle, vestita sempre molto sexy, un fisico da
bambola, 1.70 circa, sottilmente perversa. Lui un 50enne affascinante,
brizzolato, 1.80 circa, prestante e giovanile, alterna un'eleganza ricercata
ad uno stile casual, quasi trasandato, per i momenti di relax.Un personaggio
che ispira fiducia e solidità. Una figura fuori campo, vestita da Mandrake,
è Bankenstein, che appare con dei flash back durante i vari momenti della
crisi di coppia: dal battibecco quotidiano alle scenate di gelosia.
Bankenstein appare come una figura narrante, in episodi da flashback, quasi
tipo Piero Angela, dove spiega il filo sottile che lega il disagio della
coppia a sofisticate manovre occulte del sistema bancario internazionale. Da
episodi-chiave della microstoria quotidiana, si aprono squarci illuminanti
sul sistema occulto del potere che dietro le quinte - con azioni
apparentemente scollegate - influenza la vita delle persone normali.
Bankenstein nella prima parte del film ha l'atteggiamento
dell'attivista-cospirazionista da internet, per arrivare, in modo graduale e
progressivo, alla fine del film, a fare l'avvocato del Diavolo, di sé stesso
in fondo, rovesciando con una sofisticata abilità oratoria e manipolatoria
esercitata continuamente sullo spettatore, quella che era la propria
prospettiva di "outing" fino a convincerlo che, per quanto negativi siano i
riflessi sulla vita comune delle politiche bancarie e della grande finanza,
il tutto viene cospirato a fin di bene - come se il Nuovo Ordine Mondiale
fosse veramente nuovo e come se tutti, in fondo, purché abbiano
l'atteggiamento mentale senza scrupoli del Banchiere Anarchico di Pessoa,
potrebbero raggiongere l'ambito traguardo di far parte dell'élite dei poteri
forti della piramide e goderne delle ricchezze e degli agi. Il film finisce
per essere una risposta ai vari film cospirazionisti - di cui l'ultimo
esempio è Capitalism di Michael Moore, diventando una raffinata ma anche
incredibile apologia delle motivazioni e degli scopi del Grande Banchiere
dell'Universo. Gli episodi illustrati da Mandrake - che ha il sapore di un
giornalista da documentario mentre svela dei retroscena insospettabili -
sono emotivamente pregnanti: sono accennate scenicamente le morti violente
dei banchieri, come Calvi e Sindona, oppure quella recente del banchiere
dell'Opus Dei squartato vivo con una sega elettrica, come a dimostrate che i
banchieri sono dei martiri che hanno una missione quasi soprannaturale per
la quale non esitano ad alcun sacrificio, anche quello supremo. Il finale a
sorpresa lascerà una sensazione di suspense: la coppia incontrerà
Bankenstein nella realtà e cercherà di eliminarlo: il protagonista muore nel
tentativo mentre lei viene violentata da Bankenstein in un ultimo impulso di
vendetta-rivalsa ma...

Lo spettatore, l'uomo della strada, uscirà confuso dalla sala
cinematografica: mentre avrà più chiare alcune meccaniche del sistema
monetario-bancario, e quindi dei collegamenti con la sua vita di tutti i
giorni, non sarà invece completamente convinto dalla difesa paradossale - a
tratti comica e surreale - che offre Bankenstein in sottofondo. Alcune scene
riecheggiano Justine di De Sade, Eyes Wide Whut di Kubrick, Oltre il
giardino (Chance the gardener) di Sellers, Nikita di Besson. Certi tic della
coppia ricordano le donne e storie nevrotiche di film di Allen. La scena
iniziale, il primo incontro della coppia, avviene per caso: chattano su
Facebook, decidono di vedersi in webcam, ma non riescono a configurare il
collegamento visivo. Allora le lui scrive: per vederti dovrò venire da te! E
lei: Allora vieni subito. E' notte fonda, lui prende l'auto e va a casa sua
guidato dal navigatore. Lei apre la porta e dopo un caffè, segue una notte
di sesso tipo Ultimo Tango. La mattina dopo, lui le lascia dei soldi cash
sul tavolo. Lei li prende e va in banca a versarli, e...