lunedì 22 marzo 2010

OLIGARCHIA PER POPOLI SUPERFLUI

NUOVO LIBRO - FEBBRAIO 2010:

http://www.macrolibrarsi.it/data/cop/big/o/oligarchia_31624.jpg

”OLIGARCHIA PER POPOLI SUPERFLUI: l’ingegneria sociale della decrescita infelice”

Koiné Nuove Edizioni di Roma, Via della Grande Muraglia 95 - 00144 , Roma


La rivoluzione del XXI Secolo è che i popoli sono divenuti superflui e che la loro gestione assomiglia sempre più all’allevamento del bestiame - questo è il Leitmotiv del presente saggio.

La tecnologia e la finanza contemporanee, la riorganizzazione del potere politico-finanziario e tecnologico in centri sovrannazionali come NATO, Fmi, Bce, ONU etc., hanno reso superflui i popoli in quanto masse di produttori, consumatori, risparmiatori, combattenti, elettori legati a un territorio nazionale - gli stessi popoli che, fino a pochi anni fa, erano indispensabili alle singole oligarchie dominanti sui vari territori nazionali per preservare ed espandere il loro potere e le loro rendite.

Le conseguenze di tale superfluità sono vaste e radicali, anche in relazione al problema climatico ed ecologico. esse aprono la via a riforme costituzionali e a operazioni di ingegneria (e chirurgia) sociale senza precedenti, di eccezionale interesse anche pratico per le loro ricadute sulla qualità della vita e sulle prospettive economiche, e che l’autore documenta ed esamina approfonditamente. Particolarmente, la recessione economica globale e le pratiche finanziarie e bancarie che la producono sono rivisitate come un possibile strumento, assieme ad altri, per avviare a soluzione i problemi ecologici del pianeta dipendenti dall’esaurimento delle materie prime e dall’inquinamento industriale e civile. Ma anche come uno strumento per agevolare l’instaurazione di una struttura giuridica di governo globale e la sua accettazione, da parte delle nazioni, come unico mezzo per fronteggiare le grandi e incalzanti crisi globali, dal clima alle borse, dalla siccità alla fame.

Nel superamento dei confini e degli Stati nazionali si nascondono però gravi minacce per la popolazione generale, per i diritti fondamentali e le forme democratiche. In questa ottica e proporzione, appaiono risibili gli spauracchi agitati oggi in Italia, dall’una e dall’altra parte, come minacce alla “democrazia”: comunismo, berlusconismo, magistratura politicizzata, magistratura controllata, questione della libertà di stampa, etc.

Nessun commento:

Posta un commento

Post in evidenza

The Great Taking - The Movie

David Webb exposes the system Central Bankers have in place to take everything from everyone Webb takes us on a 50-year journey of how the C...