domenica 4 ottobre 2009

MOVIMENTO DI LIBERAZIONE NAZIONALE

POLITICA: GRILLO A MILANO PRESENTA MOVIMENTO DI LIBERAZIONE NAZIONALE/ADNKRONOS


Milano, 4 ott. - (Adnkronos) - Niente tessere e sezioni. Con un programma in sette punti si prepara a presentarsi alle elezioni regionali in Emilia e in Piemonte. Per il resto il movimento appoggera' singole liste civiche, cosa che avverra' anche per le comunali. Ma per ora non e' possibile fare niente di piu'. Al teatro Smeraldo di Milano Beppe Grillo presenta il suo Movimento di liberazione nazionale tra il clamore di circa duemila persone presenti. Tra il pubblico, in un palchetto separato, ci sono anche Adriano Celentano e Claudia Mori e in platea Luigi De Magistris e la giornalista Petra Reski, da 20 anni corrispondente dall'Italia per la stampa tedesca autrice di 'Santa mafia' il libro censurato prima della sua pubblicazione dall'autorita' giudiziaria in Germania.

In poco piu' di un'ora di comizio-spettacolo Grillo ne ha un po' per tutti: per la maggioranza e l'opposizione, per il Capo dello Stato, per l'informazione in generale che rinvia la sua manifestazione per la liberta' di stampa dopo la strage di Kabul "e la fa invece con oltre 20 morti a Messina". Attacca la Rai alla quale "il Movimento non paga il canone facendole perdere circa 24 milioni". Parla anche del lodo Alfano, ma poco, perche' tanto, dice "a prescindere da come andra' Silvio Berlusconi deve farsi processare come un qualsiasi cittadino".

Critiche vanno anche al sindaco di Milano Letizia Moratti "eletta non per meriti sul campo", e al presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni che "ormai e' un primario di ospedale. In questa regione -dice Grillo- la sanita' si auto-alimenta e crea il Pil regionale. Se San Francesco cancellasse tutte le malattie dalla Lombardia mi chiedo -dice ancora Grillo- cosa farebbe Formigoni dalla mattina alla sera". (segue)

Nessun commento:

Posta un commento

Post in evidenza

The Great Taking - The Movie

David Webb exposes the system Central Bankers have in place to take everything from everyone Webb takes us on a 50-year journey of how the C...