Un nuovo attore nelle banche del tempo: l’ente locale

Il progetto del Coordinamento di Milano e Provincia:
“Un nuovo attore nelle banche del tempo: l’ente locale come sostegno all’apertura e allo sviluppo di nuove banche del tempo.”
Legge regionale n.5/2006
Bando 2008/2009

Dopo i convegni a che punto siamo?

Grazie alla Provincia di Milano e alla Delegata alle politiche di genere Arianna Censi che segue ormai da tempo lungo il percorso di ampliamento del numero e miglioramento della qualità dei comportamenti nelle banche del tempo, queste associazioni aumentano sul territorio provinciale ma non solo.
Sembra un fenomeno dirompente, sicuramente favorito dalla crisi economica e sociale, ma anche dalla ricerca di nuovi stili di vita, più consoni alla realtà delle persone, alla loro cultura, alle loro esigenze più elementari.
Arrivano ogni giorno consensi positivi, sia da comuni che chiedono formazione e tutoraggio per aprire nuove banche del tempo, sia addirittura da scuole di livelli diversi, da quelle dell’infanzia alle scuole superiori.
Forse si comincia a capire che la legge nazionale 53/2000 era sulla strada giusta e si comincia a capire che è ora di recepirla?
Per chi forse non l’ha ancora capito, le banche del tempo sono previste da una precisa legge nazionale inserita dagli enti pubblici più avanzati all’interno dei piani dei tempi e degli orari delle città, quindi qualcosa di più significativo di quanto a volte non ci si rende conto.

Nasce il sito dell’associazione nazionale :
www.bdtitalia.altervista.org curato da Gianpiero Calvi, socio
della Banca del Tempo di Buccinasco Tutti sono invitati a collaborare.